Si potrebbe definire un’emergenza estiva alla pari delle meduse e degli eritemi, è la cervicalgia, meglio nota come “dolore alla cervicale”: una vera e propria insidia comune a livello mondiale e che peggiora in estate a causa della continua esposizione all’aria condizionata o al ventilatore. Ecco qualche consiglio utile per prevenire e contrastare il fatidico ‘colpo d’aria’ e come scegliere il cuscino perfetto che allevierà le sofferenze della notte.
Di cosa si tratta
La cervicalgia ed è un dolore alla zona delle vertebre cervicali che si irradia lungo le braccia. Il collo è senza dubbio l’area più esposta al getto d’aria condizionata, quindi i muscoli si contraggono e si prova dolore. In alcuni casi più acuti si accompagna anche a una forma di cefalea che induce capogiri, nausea e mal di testa o, nelle situazioni più gravi, tendenza a perdere l’equilibrio, tachicardia, disturbi dell’udito o nella deglutizione e debolezza agli arti superiori.
Cosa evitare
In generale è bene evitare di stare direttamente esposti al getto dell’aria condizionata o del ventilatore. Un’altra cattiva abitudine è quella di guidare col finestrino aperto o con i bocchettoni dell’aria condizionata diretti verso il viso. Ricordate che non siete pinguini, quindi in auto, come in casa e negli spazi vitali, evitate di raggiungere il clima del loro habitat come si riscontra spesso in negozi e uffici. A volte anche impostare semplicemente su deumidificatore potrebbe essere sufficiente. Evitate di indossare tacchi alti o ballerine tutti i giorni, meglio scegliere scarpe comode che non superino i 4 cm d’altezza.
Foulard
Indossate una sciarpa o un foulard attorno al collo quando entrate in un locale climatizzato, questo impedirà all'umidità circostante di aggredire il vostro collo prevenendo in modo sostanziale i dolori. Da qualche anno è sdoganato per l’estate, quindi non vergognatevi di coprirvi con il foulard anche se ci sono 30°, anzi usatelo per esaltare eleganza e originalità del vostro outfit.
Posizione
Chi guida dovrebbe avere le spalle perfettamente appoggiate allo schienale del sedile, con le braccia distese e le mani che impugnano il volante nei punti mediani. Attenzione agli sforzi fisici e al sollevamento di carichi pesanti: movimenti, torsioni, trazioni anomale dei muscoli del collo provocano facilmente un attacco di cervicalgia. Chi lavora in ufficio dovrebbe avere il pc di fronte a sé, prestando attenzione alla luce e alla sedia che deve consentire di stare dritti con la schiena, senza obbligare il collo in avanti. E’ consigliabile alzarsi ogni mezz’ora per fare delle brevi pause.
A letto con Pegaso
Meglio evitare di leggere o guardare la tv prima di addormentarsi ed evitate di rimanere seduti a letto troppo a lungo nella stessa posizione. Scegliete un cuscino adatto alla vostra problematica. Il nostro guanciale in lattice 100% Pegaso ha una forma sagomata Orto-Cervical®. La particolare forma di questo guanciale prevede due onde a diversa altezza che creano una depressione centrale, favorisce una corretta trazione delle vertebre cervicali e produce un effetto rilassante sulla muscolatura del collo e delle spalle. Pegaso è il cuscino anatomico per eccellenza che aiuta a prevenire le patologie a livello cervicale ed è ideale per chi ha l’abitudine di dormire supino o di lato.
Il trattamento del dolore
Se il dolore è ormai comparso si può prendere un antinfiammatorio, effettuare alcune sedute di massaggi dolci, dello stretching e allungamenti o sedute osteopatiche per il rilascio dei muscoli e al riequilibrio fasciale. Evitate il riposo totale perché l’inattività rallenta la guarigione, al contrario praticare attività fisica un paio di volte a settimana può aiutare a sciogliere i muscoli e, con il tempo, a prevenire il problema.